I valori di pressione idrica nel tuo Comune
Lavoriamo quotidianamente per garantire che la pressione dell’acqua sia tale da offrire un servizio efficiente e bilanciato in tutti gli 86 comuni serviti. Attraverso la mappa interattiva, puoi verificare il valore piezometrico massimo garantito al contatore per il tuo distretto idrico, un parametro essenziale per comprendere la qualità della fornitura.
Il valore piezometrico minimo rappresenta la pressione massima garantita al contatore, calcolata rispetto all'altezza sul livello del mare. Questo parametro, nonostante oscilli leggermente nel corso dell'anno, ci permette di:
Assicurare una distribuzione equilibrata dell’acqua.
Verificare eventuali variazioni di pressione nella rete idrica.
Ottimizzare la gestione della fornitura per evitare disagi agli utenti.
Come calcolare il valore di pressione.
Per conoscere il valore massimo di pressione al punto di fornitura bisogna sottrarre al valore piezometrico indicato nella mappa, la quota terreno del punto di fornitura (cioè l’altitudine a cui si trova il punto di fornitura).
Ad esempio:
• Valore piezometrico minimo garantito = 150 s.l.m. (150 metri sul livello del mare)
• Quota terreno del punto fornitura = 100 metri
• Pressione minima al punto di fornitura= 150 – 100 = 50 (equivalenti a circa 5 atm)
Qualora si abbia la necessità di avere pressioni maggiori, è possibile realizzare un impianto di accumulo e sollevamento (a cura e spese dell’utente), oppure apportare delle modifiche all’impianto idraulico dell’immobile, secondo questo schema d'impianto.
Il proprietario dell’impianto privato potrà rivolgersi ad un tecnico specialista che avrà il compito di garantire che l'impianto abbia tutti i requisiti previsti dalla normativa. Qualora l’impianto venga prescritto in fase di preventivazione lo stesso deve essere.